Candiolo (To) : IL BANDO COMUNALE DELLA VERGOGNA

Ai giocatori che al termine di ogni campionato cambiano casacca gli appassionati di calcio ci sono abituati.
Meno facile è invece rassegnarsi che l’intera propria Società possa  cambiare città per problemi prettamente politici nello stesso comune

E’ quanto è accaduto nel calcio dilettantistico nel Comune di Candiolo in Provincia di Torino
Un bando perfetto con coefficienti di valutazione economici fatti ad doc simbolo di una politica malata che pensa solo al business e non al bene della comunità.

E pensare che nei buoni intenti di tutti ( si diceva in comune ), doveva essere un bando “nobile” fatto di valori importanti e un chiaro interesse verso l’infrastruttura e il sociale,  con degli investimenti limitati ad un tetto massimo .
Poi invece ecco la trappola : una formula sull affitto che annulla la storia e i valori nobili di passione e progetti sportivi con un coefficiente a modi asta che fa decadere tutte le premesse sociali e sportive dando spazio al solo aspetto economico di puro business..

È una vera vergogna aver impostato un bando al rialzo sull affitto che annulla gli sforzi del lavoro fatto in tutti questi anni di crescita. E una vergogna che un Comune si concentri solamente sull’aspetto economico… E una vergogna una mancanza di stile e professionalità ricevere un WhatsApp a modo presa  in giro .. ” il vostro progetto tecnico era migliore ! Peccato ”

Ma intanto il malumore e la rabbia cresce come un fiume in piena!

E ora cosa accadrà di tutto ll’ASD Candiolo ?
Cacciato dopo 7 anni dallo stesso comune !

Intere generazioni, lo sport dei bambini e dei ragazzi, la struttura intera al servizio dei genitori ,delle famiglie della comunità del  piccolo paese in provincia di Torino spazzati via per scelte politiche di una giunta comunale senza cuore….

Possibile che nessuno abbia  pensato a una soluzione alternativa?  Possibile che per un centro sportivo che è stato totalmente riqualificato negli ultimi 7 anni dallo stesso Asd Candiolo e dal suo presidente  non si potesse trovare una soluzione  esclusiva per tutelare la società di calcio del paese?

Evidentemente no!

La sola sicurezza è che  l asd Candiolo da oggi non esisterà più…
Ma qualcuno pagherà pegno a livello politico.

Un bumerang che in via U Foscolo avranno sicuramente messo in preventivo ….

Le elezioni si avvicinano e le oltre 300 famiglie candiolesi  si ricorderanno molto bene di quanto potrà succedere ai loro figli in questo caldo Giugno del 2022 .

Inoltre è bene ricordare che oggi il Village ha un bacino di utenza enorme ed è l’unico ritrovo per l’intero paese.

Di giorno , di sera è una movida impressionante che riesce a muovere anche 500 anime che a tempo di elezioni si trasformano in voti…

Perché anche  se qualcuno può fare finta  di dimenticare , le elezioni comunali a Candiolo si vincono o si perdono  a volte  proprio grazie a un centinaio di voti… !

La battaglia mediatica è appena iniziata e sicuramente si allargherà e coinvolgerà giornali e televisioni

I misteri del calcio e della politica non finiranno mai , ma purtroppo a rimetterci sono sempre i cittadini e in questo caso quasi 300 ragazzi e bambini.

Walter Borgognoni

 

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